Simile a un desktop, il sistema operativo di una TV ha un ruolo enorme da svolgere nella sua durata e funzionamento. I televisori Samsung e Sony utilizzano sistemi operativi diversi che presentano i propri punti di forza e di debolezza. Un sistema operativo, più adatto alle esigenze dell’utente, deve fornire un'interfaccia grafica migliore, una vasta gamma di app, compatibilità con dispositivi, navigazione web e altro ancora. Nel dibattito tra quale sia il miglior televisore, se Sony e Samsung, possiamo affermare che entrambi i marchi offrono sistemi operativi ottimi che vantano numerosi vantaggi. Vediamoli nel dettaglio.
E’ evidente che il sistema operativo Android OS di Sony sia superiore se si confrontano TV Sony e Samsung. Ciò è dovuto principalmente alla sua più ampia gamma di app e intelligenza, insieme alla capacità di eseguire il multitasking e controllare i dispositivi intelligenti dalla TV.
Samsung dal canto suo, oltre che sui modelli Ultra HD, spinge sui suoi televisori con tecnologia QLED, che dispongono di schermi da 1.000-2.000 nit ed offrono vivide scene HDR. In effetti, i display QLED sono molto migliori della tecnologia OLED di Sony, che offre una luminosità massima di circa 800 nit. Di conseguenza, gli OLED non possono offrire la vivacità dei colori come i QLED.
I televisori OLED di Sony si differenziano dalle TV tradizionali per la loro tecnologia, che utilizza diodi organici riuscendo a riprodurre le immagini direttamente sullo schermo, i televisori OLED sono più efficienti dal punto di vista energetico grazie all'assenza di retroilluminazione, i televisori QLED di Samsung offrono immagini più luminose, sono dispositivi di ultima generazione che utilizzano i quantum dot, cioè punti quantici capaci di produrre colori molto precisi, ed emissioni colorate talmente efficienti da garantire luminosità di qualità elevata, con immagini molto nitide.
Vediamo ora come scegliere le dimensioni di schermo più adatte alle singole esigenze. La scelta dello schermo deve essere proporzionata alla dimensione della stanza in cui deve essere posizionato e sicuramente, aspetto non trascurabile, adattabile al tipo di arredamento. Ecco le dimensioni dello schermo consigliate in base alla distanza da cui si guarda la TV, tenendo presente che 1 metro equivale a circa 3,2 piedi:
- 40 pollici -> 6.7 piedi
- 42 pollici -> 7 piedi
- 48 pollici -> 8 piedi
- 50 pollici -> 8.3 piedi
- 54 pollici -> 9 piedi
- 60 pollici -> 10 piedi
- 65 pollici -> 10,8 piedi
- 72 pollici -> 12 piedi
ATTENZIONE: la distanza di visualizzazione per un TV 4K è la metà di quella dei TV Full HD.
In commercio sono disponibili TV ultra HD Samsung e Sony con dimensioni dello schermo diverse che vanno da 43 pollici fino ad arrivare anche a 75 pollici. Vediamo le caratteristiche di alcuni dei migliori televisori Sony e Samsung disponibili in commercio:
Sony A90J OLED 4K TV: l'interfaccia aggiornata (grazie al passaggio da Android TV al sistema operativo Google TV) offre un design smart TV più moderno con un focus sui contenuti, rendendo più facile la selezione dei tuoi programmi e film preferiti. L'A90J utilizza l'ultimo processore di immagini di Sony, il Cognitive Processor XR. Questo sistema avanzato è in grado di ottimizzare in modo intelligente l'immagine analizzando diverse aree ed enfatizzando il punto focale. Sony afferma che questo metodo è in grado di migliorare un'immagine per adattarla meglio al modo in cui le persone vedono effettivamente le immagini. Come i precedenti modelli OLED di Sony, l'A90J utilizza un sistema di altoparlanti unico basato sulla tecnologia Acoustic Surface Audio+ di Sony. Questa tecnologia trasforma lo schermo stesso negli altoparlanti della TV.
Samsung Micro LED 4K TV: i televisori a micro LED utilizzano milioni di microscopici diodi a emissione di luce (LED) rossi, verdi e blu. Ogni LED è auto-emissivo, consentendo loro di attenuarsi, illuminarsi o spegnersi individualmente. Di conseguenza, i televisori Micro LED hanno il potenziale per combinare tutto ciò che amiamo del contrasto infinito dei televisori OLED con la maggiore luminosità dei televisori QLED. E a differenza dei televisori OLED, Samsung afferma che i Micro LED non sono soggetti a burn-in.
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