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Sony, Nikon, Canon o Panasonic: come scegliere la miglior fotocamera bridge

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Chi si avvicina alla fotografia ha spesso la convinzione che soltanto con le fotocamere reflex sia possibile scattare foto di qualità. Ma le reflex sono complesse e presentano numerose funzioni che spesso non si è in grado di utilizzare. Con la fotocamera compatta, d'altro canto, la qualità delle immagini non è sempre ottima. Quale potrebbe essere allora una soluzione? La fotocamera bridge è lo strumento perfetto per avviarsi alla fotografia, pur non essendo reflex questo tipo di fotocamere consentono comunque di scattare foto in alta qualità. Vediamo insieme qual è la miglior fotocamera bridge in commercio.

Caratteristiche e differenze tra le migliori fotocamere bridge

Che si scelga una fotocamera bridge per interni o una fotocamera bridge per macro, ma anche una fotocamera bridge per foto naturalistiche, le principali marche sulle quali ci si concentra sono Sony, Canon, Nikon e Panasonic.

Iniziamo a parlare delle fotocamere digitali bridge Sony. Partiamo dal modello più economico: Sony H300. È una classica macchina fotografica perfetta per i principianti, presentando molte funzioni di base. Le specifiche più rilevanti sono un sensore da 20 megapixel, che riprende filmati in HD, ed uno zoom 35x.

Nella fascia intermedia c'è il modello DSC-HX400V. Pur essendo una fotocamera bridge con zoom manuale, risulta pensata per un utilizzo automatico. I principali vantaggi riguardano il potente zoom 50x, le caratteristiche del display e il fatto di essere una fotocamera bridge con wifi.

Passiamo adesso alle fotocamere digitali bridge Canon, ricche di funzionalità. Il modello migliore è il Powershot SX540 HS, con sensore 1/2,3″, una risoluzione di 20 megapixel e riprese video in Full HD 1080p. Lo zoom è pari a 50x, presenta controlli manuali a ghiera e la possibilità di scattare fino a 5,9 fotogrammi al secondo. È, inoltre, una fotocamera bridge con stabilizzatore molto preciso.

E le fotocamere bridge Nikon? Il principale modello da citare è la fotocamera bridge Nikon b500. Questo modello scatta ad una risoluzione di 16 megapixel ed è dotato di un sensore da 1/2,3″; anche questa fotocamera riprende filmati in Full HD 1080p. È una fotocamera bridge con mirino integrato da 40x, che permette poi di scattare fra 22,5mm e 900mm. Inoltre, ha eccezionali capacità grandangolari.

Possiamo poi citare la Nikon D5600, fotocamera bridge con sensore aps-c. Ha la capacità di scattare fotografie di elevata qualità, grazie alla risoluzione 1920 X 1080, mirino con fattore di ingrandimento dello 0,82x ed ISO espandibile fino a 102.400.

Infine vediamo le caratteristiche delle fotocamere bridge Panasonic. Il modello qualificato come migliore è la Lumix FZ82, una fotocamera bridge 4k con sensore da 18,1 megapixel. Il suo obiettivo ha eccellenti caratteristiche zoom 60x, che permettono di scattare fotografie ad una focale equivalente da 20mm a 1200mm. La Lumix FZ82 presenta tutte le tipiche modalità di scatto manuali (M-P-S-A), che è possibile selezionare dalla ghiera presente e consente di registrare le immagini anche in formato RAW.

Come scegliere la giusta fotocamera bridge

Adesso che abbiamo analizzato le caratteristiche tecniche dei vari modelli di fotocamere bridge ad oggi presenti sul mercato, soffermiamoci su quali sono le specifiche che dovranno essere considerate nella scelta.

- Prima di tutto i megapixel. Anche in una fotocamera bridge il sensore è una delle parti più rilevanti. Si tratta di un meccanismo che trasforma la luce che attraversa l'obiettivo in pixel, i quali creano l’immagine finale. Il numero di pixel definisce la risoluzione dello scatto, ma, un elevato numero di MP, non corrisponde obbligatoriamente ad una alta qualità delle immagini. Ciò che conta è il numero di pixel unito al potere risolutivo.

- Altro fattore, determinante soprattutto nel potere risolutivo, è l'ISO. Solitamente si utilizza una sensibilità ISO bassa di giorno ed alta di notte. Tuttavia, aumentando l'ISO, anche il rumore aumenterà. Pertanto, come risponde la propria macchina fotografica ad ISO elevati è un elemento da non sottovalutare.

- Troviamo poi la messa a fuoco. La velocità di messa a fuoco, soprattutto in scatti sportivi, è decisiva. Gli altri elementi da valutare sono poi: obiettivo, velocità di scatto e funzioni. Queste ultime dovranno essere scelte in base alle proprie esigenze, parametro sempre primario nella scelta della macchina fotografica.

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