Il forno combinato rappresenta il sistema di cottura più avanzato tra quelli attualmente disponibili sul mercato. In estrema sintesi, lo si può definire un forno elettrico multifunzione combinato con microonde. L'unione di diverse tecnologie lo rende un elettrodomestico estremamente versatile e proprio per questo è una delle tipologie di forno più richieste.

I forni a microonde tradizionali vengono utilizzati principalmente per scongelare o per scaldare il cibo. Essi riscaldano gli alimenti dall'interno, sfruttando il calore generato dalle molecole d'acqua contenute negli ingredienti, messe in vibrazione dalle microonde. Questo tipo di cottura, tuttavia, non provoca la reazione di Maillard e non può essere utilizzato per ricette che richiedono la gratinatura o la formazione di croste croccanti attorno al cibo.

Con il forno combinato, tuttavia, è possibile aggirare queste limitazioni: la funzione grill permette di gratinare il cibo per preparare pietanze croccanti e succulente. La presenza di una ventola permette una distribuzione ottimale delle microonde su tutto il cibo, ottenendo una cottura uniforme. Nei modelli più avanzati, sono inoltre presenti funzioni preimpostate per realizzare ricette specifiche, garantendo risultati che non hanno nulla da invidiare a quelli ottenuti con le tecniche di cottura tradizionali.

I forni combinati sono quindi perfettamente in grado di sostituire i classici modelli elettrici e presentano ulteriori vantaggi. Innanzitutto, la cottura a microonde è molto più rapida e non richiede preriscaldamento dell'elettrodomestico; questo permette di ottenere un cospicuo risparmio energetico. Inoltre, i forni combinati sono molto compatti: quelli da incasso sono larghi circa 60 cm e alti una trentina di centimetri. Con una capienza complessiva di circa 35 litri, sono perfetti per ospitare pirofile di dimensioni medie. Infine, questi elettrodomestici sono ideali per sperimentare tecniche di cucina innovative, come la gettonatissima cottura sottovuoto.