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GUIDA ALLA SCELTA
Meglio caraffa filtrante Laica o Brita:
qual è la migliore?
Segui i consigli di Overly
che ti guideranno nella tua scelta
Bere acqua di qualità e contribuire alla salvaguardia dell'ambiente oggi è possibile, ma come fare? Basterà rendere più sana la nostra acqua del rubinetto attraverso l'utilizzo di una caraffa filtrante, evitando così di acquistare bottiglie di plastica e di contribuire all’inquinamento del nostro pianeta. L’utilizzo di una caraffa filtrante apporterà benefici, non solo alla nostra salute e all’ambiente, ma anche al nostro portafoglio.
Pregi e difetti delle caraffe filtranti
Il funzionamento di una caraffa filtrante è molto semplice: all’interno della brocca sono presenti delle cartucce, dette anche filtri, che riescono a trattenere sostanze non indispensabili al nostro organismo, come il calcare e altri elementi, restituendo acqua depurata e riducendo il grado di durezza della stessa. In poche parole l'acqua che andremo a consumare avrà una percentuale di metalli pesanti notevolmente ridotta e risulterà quindi più sana per il nostro organismo.
Notevole è anche il risparmio in termini di denaro, l'acquisto di una caraffa filtrante rappresenta un investimento sicuramente vantaggioso se paragonato al costo medio mensile che ogni famiglia deve sostenere per il rifornimento di acqua in bottiglia. Conseguentemente anche la riduzione del consumo di plastica usa e getta costituisce un fattore importante e una scelta etica per preservare l'ambiente senza rinunciare alla qualità.
Se è vero che una caraffa filtrante ci aiuta a migliorare le caratteristiche organolettiche è anche giusto precisare, tuttavia, che non vanta proprietà depurative e non potrà rendere potabile un acqua non bevibile.
La massima qualità inoltre potrà essere garantita solo con una costante manutenzione e un corretto utilizzo, questo presuppone:
- un periodico cambio di filtri (di solito una volta al mese);
- un consumo del contenuto della caraffa entro 24 ore al fine di preservarne le caratteristiche di purezza e scongiurare un'eventuale proliferazione batterica dovuta alla mancanza di pressurizzazione tipica delle acque in bottiglia.
Quale caraffa filtrante è meglio comprare?
Ora che conosciamo le peculiarità bisogna indagarne le caratteristiche per mettere a confronto e capire quale tra le caraffe disponibili sul mercato è la più adatta alle nostre esigenze. Per trovare la caraffa filtrante giusta è necessario concentrarsi su due aspetti principali: il tipo di filtro e la capienza complessiva della brocca. I filtri esistenti sono sostanzialmente di due tipi, i filtri a carboni attivi che assorbono letteralmente le sostanze nocive e i filtri con resine a scambio ionico dove una speciale resina "scambia" le sostanze nocive con agenti innocui. Va detto che entrambi producono ottimi risultati in termini qualitativi ma uno svantaggio dei filtri a carboni attivi è quello di agire in maniera meno selettiva e quindi potenzialmente anche su minerali positivi per l'organismo.
Ovviare al problema della scelta del filtro è semplice, basta affidarsi ai due marchi più affidabili e conosciuti in commercio, Laica e Brita, che offrono un ventaglio di proposte per ogni esigenza.
La Caraffa filtrante Brita, con la linea Marella White nella versione da 2,4 Litri, propone due caraffe con filtri a tecnologia Maxtra, un mix di carboni attivi e resine a scambio ionico per offrire la massima qualità di filtraggio con in aggiunta una maglia filtrante per le microparticelle solide. Entrambe le proposte sono dotate di display indicatore che vi suggerisce quando è il momento di sostituire il filtro.
Da posizionare direttamente sul vostro rubinetto è invece il dispositivo Brita On Tap, dotato di filtro HF che assicura fino a 600 litri di acqua con riduzione di cloro, 99,9% di batteri e microparticelle plastiche.
Un po' più capiente il modello Brita 1024045, caraffa da 2,4 litri trasparente con manico bianco con 3 filtri in dotazione e un display che indica la percentuale di utilizzo del filtro montato.
La gamma Laica propone varie tipologie di caraffe anch'esse con filtro a doppia azione combinata Bi-Flux con 5 livelli di filtrazione; il modello Laica KIT J9059A da 2,3 litri vi offre già in dotazione 4 filtri sostitutivi per un autonomia superiore a 4 mesi.
Infine, un modello per i più esigenti, sia in termini di qualità che di quantità, è la caraffa filtrante Laica UFSBE02 che monta in una caraffa di 3 litri di capienza, oltre al filtro Bi-Flux, un filtro aggiuntivo MikroPLASTIK-STOP che ha la peculiarità di bloccare anche il 99,5% di microplastiche eventualmente presenti nella vostra acqua.
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