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E-bike: motore centrale VS posteriore, quale scegliere?

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Quando si tratta di scegliere un'e-bike, una delle prime decisioni da prendere riguarda la posizione del motore. Le e-bike possono infatti avere il motore centrale, situato nel movimento centrale della bicicletta, o il motore posteriore, situato nella ruota posteriore. Ma qual è il migliore per le tue esigenze? Scopriamolo insieme in questo articolo.

Confronto tra motori centrali e posteriori: pro e contro

La bici elettrica, chiamata anche e-bike, è una bicicletta che contribuisce all'azione della pedalata, tramite l'utilizzo di un motore elettrico ricaricabile. Il motore si accende solo quando vengono utilizzati i pedali, che sono equipaggiati con un sensore che determina la pedalata assistita. Permette gli spostamenti anche su tragitti più impegnativi in salita raggiungendo la meta senza sopraggiungere sudati oppure perfino di arrivare a posti con accesso difficile.

La scelta del modello più idoneo e, se sia meglio il motore centrale o posteriore, è da valutare sempre sulla base delle proprie esigenze (disponibile anche e bike elettrica biammortizzata e bike elettrica pieghevole) e sulle proprie disponibilità di budget (da valutare sempre l'alta qualità dei materiali e la loro leggerezza). Quando l'e-bike elettrica ha il motore centrale, solitamente esso è equipaggiato da quattro sensori che indicano lo sforzo sui pedali, la cadenza di pedalata (che risulta più naturale, agile e fluida, con maggior precisione, facendo girare i pedali 60/70 volte al minuto che può arrivare fino a 100 km), la velocità di andatura e l'inclinazione del percorso (molto più efficace in salita). Più il livello di assistenza è basso e maggiore sarà lo sforzo fisico, e viceversa. I sensori modulano i dati raccolti e regolano di conseguenza l'e-bike (si adatta anche allo sterrato semplice).

Se invece si sceglie il modello di e-bike con motore posteriore, ci si rivolge ad un'e-bike elettrica più economica (il motore si attiva solo dopo mezzo giro di pedale o più) in quanto frequentemente si trova un unico sensore, senza i precedenti dati aggiuntivi, che indica soltanto la pedalata, con l’aiuto elettrico selezionato, può raggiungere la velocità massima di legge di 25 km/h in quanto oltre questa velocità il motore viene automaticamente disattivato.

Da tutto ciò si evince il valido e affidabile aiuto nell'uso quotidiano dell'e-bike, in grado di offrire grandi prestazioni con un ottimo rapporto qualità/prezzo: facile da configurare, oltre alla comodità e allo sgravio fisico, la batteria agli ioni di litio (autonomia fino a 50 km) ha il pregio di caricarsi in poco tempo e di adattarsi agevolmente a tanti itinerari permettendo di uscire con spensieratezza anche su tratte più impegnative con uno sforzo muscolare ridotto al minimo.

Motore centrale o posteriore: come scegliere l'e-bike giusta

La bicicletta elettrica è un grande vantaggio per spostarsi facilmente nelle città affollate; consente di poter essere utilizzata anche in ambito lavorativo come valido mezzo di trasporto non inquinante per il pianeta (è uno strumento molto efficiente, privo di emissioni e a basso impatto ambientale), specie nelle città nelle quali le macchine non hanno il consenso all'accesso delle zone pedonali. Si differenzia dalla normale bici in quanto è dotata di motore e permette di spostarsi senza lo sforzo del dover per forza pedalare, limitando anche l'attività fisica in caso di problemi agli arti inferiori.

L'e-bike è sostanzialmente una bicicletta a pedalata assistita dotata di un motore elettrico (che può essere centrale integrato con le pedivelle oppure posteriore situato nel mozzo) in aggiunta al classico movimento a pedali, permettendo di fare meno sforzo durante gli spostamenti. Il suo cambio è meccanico e consente di selezionare sia la velocità di andatura che lo sforzo sui pedali. Si può optare per l'assistenza elettrica più consona al tipo di percorso da effettuare, in base al proprio tipo di allenamento e alle proprie condizioni fisiche. I comandi, di solito collocati vicino alla manopola sul manubrio, sono subito accessibili e rapidamente fruibili senza sollevare la mano e indicati ben visibili sul display a led (che denota anche l'autonomia del livello di autonomia attraverso l'indicazione della batteria disponibile, di solito con un minimo di 3 o 4 ore per 25-30 km a seconda del modello).

In conclusione, sia le e-bike a motore centrale sia a motore posteriore, hanno i loro pro e contro e la scelta finale dipenderà dalle tue esigenze e preferenze. I motori centrali sono spesso considerati più efficienti dal punto di vista della trasmissione della potenza e possono essere più silenziosi e facili da mantenere. Tuttavia, tendono ad essere più costosi rispetto ai motori posteriori. I motori posteriori, d'altra parte, possono offrire una maggiore sensazione di guida naturale e sono spesso più economici. Tuttavia, richiedono più manutenzione e possono essere più rumorosi.

Prima di prendere una decisione, è importante fare una ricerca accurata e provare entrambi i tipi di motorizzazione per valutare qual è quello che meglio si adatta alle tue esigenze. Considera anche fattori come il budget, le esigenze di utilizzo, il livello di manutenzione richiesto e le prestazioni del sistema di assistenza alla pedalata. Con queste informazioni, potrai scegliere l'e-bike che meglio si adatta alle tue esigenze e al tuo stile di guida.

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