La prima cosa utile da specificare è che la modalità a vapore, benché di recente introduzione, sta conquistando i consumatori, sia per via della cottura sana e leggera che permette di ottenere, sia per il fatto che mantiene integre tutte le proprietà nutritive degli alimenti cucinati.
Il forno a vapore combinato da incasso con la modalità ventilata poi, rappresenta l'eccellenza, e si basa su una caldaia interna che scalda l'acqua che viene poi trasformata in vapore nebulizzato nella camera di cottura. Si consiglia quindi di usare la combinazione forno da incasso ventilato a vapore.
Per scegliere il forno ideale si deve sempre partire da due presupposti: da un lato dalle proprie esigenze, dall'altro dalle caratteristiche tecniche del forno stesso.
In sostanza si dovrà cercare di rispondere a tutte le domande che riportano all'utilizzo che si farà del forno. Ad esempio, se ci interessa conoscere qual è la minima temperatura di cottura, dovremo verificare nella scheda tecnica questo dato. I forni in questione, tra i quali quelli che presenteremo alla fine dell'articolo, sviluppano e riescono a mantenere temperature basse, per una cottura meno aggressiva, intorno ai 100-120° C.
Altre caratteristiche utili da verificare sono poi la silenziosità, l'uniformità di cottura e il risparmio energetico grazie al raggiungimento della temperatura impostata in poco tempo. A questo, la semplicità d'uso si aggiunge come requisito importante, senza dimenticare la facilità di pulizia. I forni più moderni sono impostati con un sistema di auto pulizia che sfrutta proprio il vapore e l'umidità residua che questo sviluppa e che si mantiene all'interno del vano di cottura.
Comments (0)